Naturismo: un diritto da garantire!
Interrogazione a risposta scritta n. 4-07245
(già n. 3-01162) del dep. Stefania Ascari ed altri (res. n. 415 del 26.10.2020)
Con qualche mese di ritardo, dovuto alle limitazioni ai lavori parlamentari, a causa della pandemia, il Ministro della Giustizia ha risposto all'interrogazione che l'On. Ascari aveva depositato nel dicembre 2019 su proposta di Giampietro Tentori, Presidente dell'Associazione Naturista Italiana e di Fidenzio Laghi, già Presidente ANER.
“Pur nella vaghezza della risposta – afferma Tentori – la risposta del Ministro mette in risalto tre aspetti su cui lavoreremo come Associazione: in primo luogo il Ministro conferma la validità della sentenza della Corte di Cassazione, sulla quale abbiamo basato tutti i nostri ricorsi, ovvero che il Naturismo è possibile praticarlo in aree abitualmente frequentate da Naturisti; introduce poi un elemento di novità esponendo il concetto di "presidio" delle associazioni Naturiste. Infine evidenzia un’ovvietà che a me suona come un invito al Parlamento: in Italia non abbiamo una legge sul Naturismo.”
Domenica 15 novembre 2020, è stato convocato il consiglio Direttivo dell’A.N.ITA. che deciderà come muoversi sia per creare e sostenere i “presidi Naturisti” nei territori, ma soprattutto come coinvolgere l’intero e variegato universo dell’associazionismo naturista per creare una forte azione verso il parlamento affinché dia seguito alla sollecitazione del Ministro stesso.
Giampietro Tentori
Presidente A.N.ITA.
Risposta a interrogazione scritta da parte del Ministro di Grazia e Giustizia