Quando i territori si fanno associazione
Mi piace inaugurare questa nuova scommessa di A.N.ITA. de “Le piazze d’Arcadia” con una riflessione sui luoghi di incontro naturista.
In fondo una piazza è un luogo dove la gente potrebbe incontrarsi, salutarsi, chiacchierare.
Se poi la piazza è quella di arcadia, un luogo mitico dove uomo e natura vivono in armonia, il gioco è facile.
"La nostra associazione arrivava da un lungo periodo dove sembrava aver perso appeal sui Naturisti"
Quando nel 2017 decidemmo di adeguare il nostro statuto associativo al Codice del Terzo Settore introducemmo l’idea, o se volte un’altra scommessa, dei gruppi locali eravamo più o meno consapevoli dell’importanza di avere un’associazione che progressivamente andava a radicarsi nel territori. Quando poi nel 2020 l’assemblea dei soci di Varallo approvò con 146 voti favorevoli, 3 contrari e 12 astenuti la proposta di elezione di un Consiglio Direttivo composto da 21 Consiglieri, la strada della presenza territoriale fu definitivamente tracciata.
La nostra associazione arrivava da un lungo periodo dove sembrava aver perso appeal sui Naturisti, eravamo passati in meno di vent’anni da più di 1.300 soci a circa 500. Io sono convinto che le due scelte che prima ho citato, quella di avere gruppi locali e un CD rappresentativo dei territori, uniti all’intellingenza e alla voglia di fare di molti nuovi Consiglieri, siano stati la mossa vincente per l’affermazione del Naturismo. Un nuovo modo di fare associazione, tanti eventi innovativi, proposte di eventi che a prima vista potevano sembrare azzardi che invece si dimostravano attrattori di attenzione sociale.
Non è un caso se negli ultimi cinque anni, grazie al lavoro dell’A.N.ITA., abbiamo ottenuto 5 nuove spiagge, alle quali a breve, speriamo, se ne potranno aggiungere almeno altre 4. Se a queste aggiungiamo le due ottenute in Sardegna dagli amici di Sardegna Naturista, dallo scorso anno divenuto un gruppo locale dell’A.N.ITA. non si può che affermare che la strada intrapresa è quella che ci porterà lontano.
Al di là dei numeri è però interessante andare ad analizzare il perché di questo successo.
Oggi l’A.N.ITA. la incontri a Varallo e a Marianelli, riconosci le nostre bandiere ai piedi delle maestose dune di Piscinas e sulla storica spiaggia di San Vincenzo. Dove il Trebbia si fa canion scorgi dall’alto la mitica e allegra spiagga del Secchiello Selvaggio. Là dove la Dora incontra il Po trovi i nostri amici nudi di Monfranat che ballano danze occitane oppure sull’appennino tosco emiliano riscopri l’Anima Selva che sta dentro ciascuno di noi. Tante occasioni di incontro non tanto con dirigenti associativi, ma con un popolo nudo che attraverso i territori che incontra si fa associazione.
Giampietro Tentori – Presidente A.N.ITA.