Ancora una volta, ne abbiamo piene le… sentenze
L'A.N.ITA. fa fronte comune con l'Arcigay di Messina per dire basta alle sanzioni contro i Naturisti
Oggi pomeriggio A.N.ITA. e ARCIGay Messina, si sono incontrati per parlare delle sanzioni irrogate nei confronti di alcuni Naturisti su una spiaggia di Messina, storicamente frequentata da Nudisti. Hanno partecipato alla videoconferenza Rosario Duca, Presidente di Arcigay Messina, Giampietro Tentori, Presidente di A.N.ITA., Nino Pistone portavoce di ASINA, l’Associazione Naturista Siciliana affiliata all’A.N.ITA. , Antonio Mirabella e Maurizio Biancotti, del Consiglio Direttivo dell’A.N.ITA.
Abbiamo appurato che ci troviamo di fronte all’ennesima manifestazione di confusione normativa e che i due sanzionati si trovavano, distanti circa cento metri tra loro, semplicemente a prendere il sole nudi sulla spiaggia. ARCIGay e A.N.ITA. lavoreranno insieme su due fronti: per preparare un ricorso dinanzi al Prefetto per bloccare la multa dei due malcapitati di San Saba e con l'Amministrazione di Messina per iniziare un dialogo che potrebbe portare addirittura alla nascita della seconda spiaggia ufficiale in Sicilia dopo Bulala a Gela.
La collaborazione crea fiducia e su questi presupposti, con l'aiuto di qualche politico locale, ma soprattutto garantendo un presidio delle spiagge Naturiste, Asina esce allo scoperto. Un'associazione appena nata, quella Siciliana, che puó contare presidi a Marianelli, Torre Salsa e Balestrate come in tantissime altre spiagge Siciliane. Attendiamo l'incontro col Sindaco!
Il naturismo creerebbe un forte indotto se solo ce ne rendessimo conto, come hanno fatto Croazia, Francia e Spagna.
Anche attraverso collaborazioni come quella che sta nascendo con ARCIGay, con le future partnership che andremo a costruire con gli operatori turistici locali, le associazioni culturali e tutti quanti credono in un turismo rispettoso della natura e di tutti gli esseri viventi, la Sicilia potrebbe diventare meta privilegiata dei Naturisti.