Anima Selva la magia continua
La nuova sfida lo diciamo subito è stata un grandissimo successo!
Di solito quando la prima edizione è stata un gran successo si rischia di fare un flop, o si ripete pedestremente o si cambia radicalmente.
L'A.N.ITA. spesso costruisce ponti verso il mondo naturista e non vuole muri per isolarsi.
La sfida dell'estate 2022 è stata incontrare l'ANER e lavorare insieme. Perchè proprio l'ANER? Attenti alla geografia del movimento naturista questa Associazione ha sede proprio in Emilia Romagna e quindi è stato spontaneo incontrarsi.
Anima Selva è quell'evento olistico che lo scorso anno ha fatto conoscere la grandezza di Italo Bertolasi e la capacità organizzativa dell'A.N.ITA.
I quattro elementi naturali sono stati il filo conduttore di questa nuova puntata.
Le donne sono state le grandi protagoniste di questo incontro.
Iniziamo da Silvia. Lei esponente dell'ANER è cantante, attrice e speaker radiofonica. A lei il compito di raccontare i quattro elementi con poesie e monologhi appositamente preparati. Una principessa dei boschi che ha portato i tanti partecipanti ad entrare in questo mondo incantato.I quattro elementi hanno avuto 4 testimonial preparatissimi.
L'ARIA ha visto al lavoro Ilaria. Cantante lirica e musicista ha parlato della voce e ha aiutato a capire il senso degli accordi. Un giro di chitarra in re minore potrebbe portare a creare canzoni più intime e magari malinconiche.
Katia ha rappresentato la TERRA. Lei collaboratrice di Italo Bertolasi è un'artista performer e si è esibita rappresentando la vita di un albero, proprio in continuità con l'ultimo atto della prima edizione che aveva visto nella creazione dell'Albero della vita la sua apoteosi.
lI maestro, insostituibile, Italo Bertolasi ha incantato tutti con l'elemento ACQUA. Da anni è testimonial di nuovissime discipline olistiche provenienti dall'Oriente.
Il FUOCO non poteva essere che Marina, la nostra sciamana. La trance dance bendati ha emozionato tutti.
Altra grande donna presente Ida. GENIUS LOCI quella entità quasi soprannaturale che è tipica di un luogo, ha giocato con le foglie costruendo un nido che sarà l'elemento simbolo di questa edizione.
Altro momento che tutti ricorderanno è stata la visita ai luoghi della strage che ha anticipato la fine della guerra in Italia.
Condotti da Jean Pascal Marcacci (Presidente dell'ANER) in tanti non hanno trattenuto la commozione di rivivere un momento terribile della nostra storia con la strage di Monte Sole, vicino a Marzabotto (BO), l'eccidio verso la popolazione civile più efferato di tutta la Seconda Guerra Mondiale con 770 vittime civili di cui 217 bambini. Vivere questa esperienza con negli occhi la guerra in Ucraina, accompagnati da Jean Pascal Marcacci che sull'eccidio ha scritto un libro, ha smosso tutti.
Una manifestazione così ha bisogno di una colonna vertebrale navigata e Laura, Paola, Paolo, Beppe e il nostro presidente A.N.ITA. Giampi hanno seguito la logistica, l'accoglienza e i pranzi.
Basta leggere le emozioni di Francesco sulle pagine di Facebook per capire quanto sia entrata nel midollo questa nuova esperienza.
Uno scritto non riesce e non vuole essere esaustivo perché le emozioni si sentono sulla pelle, nel cuore e nell'anima.
Italo grazie di cuore, sei il nostro Nume Tutelare.
Tu trasformi le esperienze in emozioni.
Dopo Itaca Nuda in Calabria e in attesa del festival sardo L'Isola Nuda (7-9 ottobre 2022) in Sardegna, ecco una nuova pagina di storia del naturismo.